lunedì 26 ottobre 2015

Exit Strategy dalla Crisi: una cosa interessante che voglio condividere



Provate a immaginare il governatore della Lombardia, Maroni, il presidente di Assolombarda, Rocca, il presidente di Assintel, Rapari, il presidente della CCIAA di MIlanoe i top manager di 3 delle più promettenti aziende nel settore ict lombardo, che vanno in missione a 10mila chilometri di distanza, TUTTI ASSIEME, per promuovere la Lombardia come terreno fertile per investimenti esteri.

Facciamo fatica a immaginarlo. 

E’ quello che è accaduto pochi giorni fa, mutatis mutandis, presso palazzo Giureconsulti Milano.

Un workshop di 2 giornate finalizzato a scoprire le Opportunità di Business nello Stato di Minas Gerais in particolare nel settore ICT e tecnologico.

Si sono mossi i pezzi grossi.

Sono stato invitato dall’ing. Clemente Burgazzi con il quale negli scorsi due anni abbiamo promosso presso le PMI, artigiane e non, la possibilità di espandersi in Minas Gerais.

Sono stato colpito oltre che dal parterre, dalla selezione certosina  dei partecipanti e dalla qualità delle relazioni. 

Al di là dei numeri e delle informazioni tecniche che potrete trovare negli allegati, vi consiglio il video che trovate qui, breve, sintetico in italiano, molto interessante.

Sono rimasto colpito in particolare dalle parole del governatore dello stato riguardo il perché investire oggi:

per rispondere alla crisi delle commodities, di cui il Minas Gerais è forte esportatore, Brasile sta svalutando la moneta, questo aiuta export e rende più conveniente investire in monete forti (dollari, euro)

sono interessati più che  a investimenti finanziari a investimenti di know how

il potere legislativo, quello esecutivo e il sistema FIEMG (che è l’analogo della ns. confindustria) sono molto integrati e coordinati

Se siete anche solo curiosi fatemi un trillo.

Allegati:

lunedì 12 ottobre 2015

VENDERE: ARTE, MAGIA, INGEGNERIA - Le origini



VENDERE: ARTE, MAGIA, INGEGNERIA
MILANO, 1 DICEMBRE 2015 18.30 – 20.30
UNA CO PRODUZIONE
CLAUDIO VETTOR
MICHELA REA 
 Le origini - perchè questo seminario

Da quando ho scoperto la TOC - Theory of Constraint e ne ho fatto un caposaldo metodologico del mio agire nelle organizzazioni ne avrò parlato con qualche migliaio di persone. Quei pochi che ne avevano sentito parlare ne avevano sentito parlare per le applicazioni in ambito Operations; ricordavano cose come Drum Buffer Rope, The Goal, Alex Rogo.
Ancora oggi incontrare qualcuno di area o estrazione commerciale che abbia sentito parlare di TOC è cosa rarissima. Tra i più all'avanguardia si mormora di "Oceano Blu", qualcuno sa di "SPIN selling". 
Quando parlo di "Mafia Offer"  (il nome in codice che viene dato alla parte di TOC che si occupa di identificare e rimuovere i constraints che un'organizzazione sperimenta relazionandosi con il mercato di riferimento) attiro attenzione, suscito guriosità, qualche risolino.
Mafia Offer viene "comunicata" dalla comunità internazionale TOC come la soluzione per il marketing e le vendite.
Se rileggete la frase tra parentesi, notate una bella differenza. Il focus è sulla interdipendenza tra un'organizzazione e il proprio mercato. Dove alla parola mercato occorre dare un preciso significato, leggermente diverso da quello a cui siamo abituati. Un significato più ampio dei soli "clienti", un significato che comprenda i fornitori e le persone che lavorano nell'organizzazione.

E per governare le interdipendenze il framework TOC, i suoi strumenti e le sue tecniche a volte non sono sufficineti e a volte vengono grandemente potenziate da altri strumenti o tecniche che si "incastramo" magicamente se e solo se si è naturalmente portati a pensare in ottica "constraint".

Come fare a raccontare tutto ciò? Un mix di arte, che agli occhi dei profani sembra magia e che invece è frutto di una ingegneria meticolosa?

Con un seminario costruito con questi ingredienti.
Volete conoscere i contenuti? 

Rimanete sintonizzati su questo canale... 

Ci vediamo al coworking Unità di Produzione 

Iscrizioni QUI